Tra le Case, le Opere. Tra le Persone, la Pace. Nuove opere al MAU, inugurazione pubblica
Il Borgo Campidoglio continua a confermarsi uno dei luoghi più vivi della sperimentazione artistica torinese: un quartiere-museo a cielo aperto in cui l’arte si intreccia con le strade, le relazioni e la quotidianità. In questo contesto, il MAU – Museo di Arte Urbana prosegue la sua attività costante di cura, produzione e attivazione culturale, favorendo incontri e nuove forme di partecipazione.
Sabato 15 novembre, dalle ore 16.00, il quartiere sarà animato da un pomeriggio di inaugurazioni e occasioni di condivisione aperte a tutta la cittadinanza.
Scarica la locandina »
Si partirà in via Buronzo 6 alle ore 16.00, con l’inaugurazione dell’opera GAZA, realizzata da Matteo Ceccarelli e Franco Orsini su commissione del MAU. La cerimonia si svolgerà alla presenza degli artisti, del Direttivo del MAU e dei rappresentanti delle istituzioni. L’opera, in acciaio smaltato a polvere (120 × 120 × 7 cm), collocata a circa due metri d’altezza sulla facciata meridionale dell’edificio, si presenta come un segno essenziale e diretto: un invito alla riflessione sulle atrocità e ingiustizie che attraversano il nostro tempo, con particolare riferimento alla tragedia umanitaria della Striscia di Gaza. GAZA si pone come monito silenzioso, riaffermando la responsabilità civile e la necessità della ricerca di pace.
A seguire, verranno visitate le nuove opere diffuse di Severino Magri, che arricchiscono il patrimonio del MAU attraverso una poetica dedicata alla cura, alla tregua e alla vulnerabilità:
Meduse gemelle (Via San Rocchetto 16) Due sculture in terracotta che si fronteggiano in una falsa finestra: lo sguardo pietrificante del mito si neutralizza nel riflesso reciproco, restituendo allo spettatore la possibilità di guardare e immaginare un nuovo paesaggio possibile. Nido Bianco (Via San Rocchetto 13/D) Una scultura in terracotta refrattaria bianca che evoca un nido monumentale, pensato come dimora simbolica di una colomba della pace: un approdo, una tregua, un desiderio di riconciliazione.
I Cavalieri (Via Rivara 25) Due figure in terracotta in procinto di fronteggiarsi, ma armate di armi trasparenti, incapaci di ferire: la rappresentazione di uno scontro sospeso, dove il conflitto lascia spazio alla possibilità di pace.
Il pomeriggio proseguirà presso la Galleria del MAU, con un aperitivo conviviale in collaborazione con il 1° Festival della Gentilezza. Sarà inoltre possibile visitare la mostra Ducks – Migrazioni diffuse di Pongo 3D, aperta fino al 21 novembre, che indaga con sensibilità poetica e ironica i temi della migrazione e dell’identità.
Tutta la cittadinanza è invitata.